RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 9 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Rocca, Spalletti e... papà. Così De Rossi ha imparato il mestiere

L'attuale c.t. è stato il tecnico più importante per De Rossi, Capello gli ha insegnato l'equilibrio, Lippi a non arrendersi. Voeller gli ha ricordato l'amore per il calcio, con Ranieri e Zeman alti e bassi
Giovedì 18 gennaio 2024
Un predestinato. Ma perché tutti lo raccontano così? La risposta è semplice: perché ci sono doti naturali che il tempo e i buoni maestri possono affinare, amplificare. E De Rossi di ottimi maestri, nel corso di una carriera strepitosa, ne ha avuti tanti. Studiandoli sin dai primi passi, perché la curiosità, come diceva Goethe, è alla base della conoscenza. Ed è così, con il naso sempre all'insù, per respirare meglio l'aria del "suo" mare, che Daniele De Rossi ha cominciato - all'Ostiamare - a immaginare. E immaginarsi calciatore, grazie anche al suo primo allenatore, che certo non ha avuto la popolarità di tutti quelli che poi si sono avvicendati. Ma Roberto Di Filippo, che lo ha adottato nella sua scuola calcio, gli ha insegnato soprattutto a vivere il pallone con spensieratezza. Era un bambino Daniele, esile, così magro, da far giocare sull'esterno, dove contano agilità e prontezza: un cerino biondo, che si infiammava lì in attacco, attento e scrupoloso senza mai pretendere di essere e diventare il primo della classe.

LA TRASFORMAZIONE — La trasformazione La sua trasformazione, qualche chilo e parecchi centimetri di più, si è però compiuta grazie a Mauro Bencivenga, che negli Allievi della Roma un giorno lo prese un po' in disparte. Daniele, intimidito, pensava chissà cosa. Invece - e non poteva ancora saperlo - quel giorno stava raccogliendo il suo biglietto fortunato. «Da oggi farai il centrocampista». Lezione solo apparentemente facile. Perché alla base, ma lui superò l'esame a pieni voti, c'era la necessità di pensare molto più velocemente. Perché è lì che i tempi si dimezzano e gli spazi si fanno praterie.

LA ROCCIA ROCCA — Un'altra lezione che ha poi tenuto a mente è stata quella di Francesco Rocca, che ha incrociato come commissario tecnico dell'Under 20. Da lui ha assorbito la sacralità e il rispetto per la professione, oltre alle prime e utili nozioni - da un mago anche della preparazione - sulla necessità di puntare sempre alla perfezione atletica. Un indirizzo che non ha smarrito neppure a distanza di vent'anni. Se ha un dubbio, Daniele sa sempre dove e a chi rivolgersi: «Scusi, mister. Mi spiega questa cosa...».

DON FABIO — Don Fabio Perché, lo dicevamo, De Rossi è sempre stato un professionista nella testa, prima ancora che con la penna in mano per una firma sul contratto. Che gli ha garantito, perché è giusto che succeda, Fabio Capello: è stato lui a farlo debuttare prima in Champions League e poi in campionato. E mille volte gli ha ricordato quello che più conta anche nel pallone: l'equilibrio. In campo, perché se sbagli non c'è tempo per recuperare, e fuori, perché ci sono grandissimi talenti che si sono persi per inseguire l'emozione di un momento.

CAMPIONI DEL MONDO — Ma in questa galleria di ottimi maestri ce ne sono stati tanti altri, che hanno influenzato il suo cammino. Claudio Gentile, con cui ha vinto una medaglia olimpica, Rudi Voeller che in pochi mesi gli ha ricordato l'amore ed il rispetto per il calcio, Bruno Conti che non è stato solo il suo allenatore per una stagione, ma piuttosto il suo riferimento per tutte le stagioni. D'altronde è stato lui a scoprirlo, in uno stage a Nettuno, "fuori casa" rispetto alla sua Ostia, finendo per rimanere impressionato dal carattere di quel ragazzino che non ci stava a perdere. Ma Conti, per tutta la sua vita in giallorosso, gli ha insegnato a lavorare sempre un tono sotto. Un campione del mondo, sembrava dirgli Bruno anche con i suoi silenzi, deve dimostrare di esserlo ogni giorno. Dunque niente presunzione. E così anche Daniele - con Marcello Lippi - ha poi vinto il titolo più bello. Nel 2006, dopo un avvio shock, con le quattro giornate di squalifica per una gomitata a McBride - uno dei suoi errori -nella sfida con gli Stati Uniti. Ma Lippi, in quella circostanza, gli ha insegnato che - dopo essersi scusato - non bisogna arrendersi. E De Rossi lo ha capito, lo ha seguito, tornando in tempo per giocare la finale e segnare uno dei rigori decisivi. Ma è Spalletti che, forse, più di tutti lo ha influenzato e da cui ha più imparato. La velocità del giro palla, la centralità nel gioco, i triangoli in continuo movimento, l'individualità al servizio dell'orchestra. Dal punto di vista strettamente tattico è stato il maestro più importante. A cui si ispira, al di là del modulo. Perché Daniele ha in testa la difesa a 3, mentre Spalletti non derogherebbe mai dai quattro. Anzi, no, i tre e... mezzo. E questo potrebbe essere, anche nella Roma di De Rossi, il compromesso.

GLI ALTRI GRANDI — Nella galleria non potrebbero mancare Prandelli, Luis Enrique, anche Zeman (con cui ha avuto una serie di alti e bassi), Garcia, Conte, Ranieri - che è arrivato a metterlo in panchina nell'intervallo di un derby, spiegandogli che la squadra viene sempre prima di tutto - e Di Francesco. Fino al c.t. Ventura che forse gli ha tirato fuori, inconsapevolmente, il grande istinto dell'allenatore. Quando, durante la famosa partita con la Svezia, gli chiese di togliersi la tuta e di entrare velocemente in campo, beccandosi una risposta gelida, che la tv ha immortalato. «Ma stiamo perdendo... Che c'entro io? Metti piuttosto Insigne». Insomma, una carriera in cui ha imparato tanto. Ma a cui, più di tutti, lo ha introdotto papà Alberto, mago della Primavera, e allenatore a tempo pieno. Che ogni giorno gli ha spiegato un po' di calcio e un po' di vita.
di Alessandro Vocalelli
Fonte: Gazzetta dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Rudi Voeller - Le Ultime News

 
    1    
 
 Sab. 27 apr 2024 
Roma-Bayer Leverkusen, Voeller: "Ci sarò anch'io, sarà uno spettacolo straordinario"
Tra i 65.000 dell'Olimpico ci sarà anche Rudi Voeller: nella sua carriera ha indossato le maglie di entrambi i club
 Gio. 29 feb 2024 
AZMOUN: "I tifosi sono unici. Ho un buon rapporto con tutti i compagni"
L'attaccante iraniano della Roma, Sardar Azmoun, ha rilasciato un'intervista ai...
 Mar. 29 ago 2023 
Da Pruzzo a Montella, fino a Batistuta e Dzeko: i numeri 9 che hanno fatto innamorare i romanisti
Un'epopea partita nel 1973 con Pierino Prati 'la Peste': storie d'amore folle tra il gol e il popolo della Roma
 Lun. 03 lug 2023 
Roma, ufficiale l'accordo con Adidas. Giovedì la presentazione della maglia
Sul post dopo un minuto dalla pubblicazione è arrivato subito il like di Paulo Dybala
 Gio. 18 mag 2023 
Attenzione ed esperienza: così la Roma può andare in finale
La differenza di valori e di curriculum deve pesare contro il Bayer Leverkusen. Ma niente barricate
Rosella Sensi: "Ricordo quel Bayer-Roma nel 2004"
L’ex presidentessa ricorda una stagione difficile e la sfida con i tedeschi: «Malgrado tutto c’era grande affinità di intenti»
 Lun. 08 mag 2023 
L'auspicio di Voeller: "Roma tra le prime quattro in A e Leverkusen in finale..."
Le sue parole su Mourinho: "È un allenatore che dice sempre quello che pensa: apertamente, direttamente, a volte provocatoriamente. Non sopporta nulla, e questo va bene ai romani"
 Dom. 09 ott 2022 
Voeller: "Mourinho è il nuovo Liedholm. Roma, puoi sognare"
Vola tedesco, vola. E Rudi Voeller ha deciso di atterrare nella sua Roma, quella...
 Dom. 19 giu 2022 
Mercato, Bayer Leverkusen sempre interessato a Perez. Ci sono anche altri due club tedeschi
Il Bayer Leverkusen non distoglie lo sguardo dalla Roma. Da tempo i tedeschi hanno...
 Mer. 22 dic 2021 
Abraham, al primo anno meglio di Dzeko e Voeller: con la Samp punta a Pruzzo
Partenza boom, nonostante i pali, per l'inglese che con 12 gol ha già fatto meglio di due mostri sacri nella loro prima stagione. A due reti c'è il Bomber per eccellenza
 Dom. 21 nov 2021 
Roma da rilanciare, Abraham è sereno: "Io sono pronto"
Ci sono centravanti che arrivano e ti cambiano subito il volto alla squadra ed altri...
 Mar. 01 giu 2021 
Voeller: "Mourinho, regala lo scudetto alla mia Roma"
Rudi Voeller, 61 anni, lei è il managing director sport del Bayer Leverkusen....
 Ven. 23 apr 2021 
Superlega, Voeller: "Contento che ci siano i Friedkin a rappresentare la mia Roma. Bravi a..."
"Bravi a non cadere nella trappola. Juve, Inter, Milan e spagnole egoiste Fuori chi insiste con idee del genere"
 Ven. 19 feb 2021 
Dzeko-Mayoral, la coppia più prolifica degli ultimi 8 anni per la Roma
I centravanti giallorossi sono i più prolifici dai tempi di Zeman, a questo punto della stagione. Fuori dal campo amano la tranquillità, il bosniaco ha un'area fitness privata mentre lo spagnolo fa yoga
 Ven. 16 ott 2020 
Voeller dg, pazza idea di Friedkin
I Friedkin ora guardano in Germania. Sfumato Paratici (confermato dall'assemblea...
 Mer. 14 ott 2020 
Roma alla tedesca. Per il ruolo di ds spunta Boldt dell'Amburgo
Dopo il colloquio di agosto a Londra con Ralf Rangnick, i Friedkin continuano a...
 Ven. 11 set 2020 
Rudi Voeller: "Zaniolo, infortunio straziante!". La Roma: "Auguri a Schick"...
Rudi Voeller è tornato a fare affari con la Roma grazie alla cessione a titolo definitivo...
 Mar. 25 ago 2020 
Roma-Bayer, accordo a un passo per Schick. Sul piatto quasi 30 milioni
Grazie alla cessione imminente di Havertz al Chelsea per 100 milioni, il club tedesco può investire sull'attaccante ceco nell'ultima stagione in prestito al Lipsia. Ecco i dettagli dell'operazione
 Sab. 08 ago 2020 
Voeller: "Non sono mezzo italiano, sono mezzo romano. La cessione della Roma a quelle cifre..."
Il tedesco: "La cessione della Roma a quelle cifre vuol dire che il club è importante. La perdita di Smalling per la coppa è stata pesante. Importante il nuovo stadio"
 Mar. 28 apr 2020 
I flop e i top dei centravanti giallorossi
Argentini, italiani, tedeschi e un bosniaco: tanti sono i...
 Dom. 12 apr 2020 
"Vola tedesco vola", i 60 anni di Voeller. Quella volta che Renato Zero cantò per lui
Non si prese i trofei, ma il cuore dei tifosi si. Rudi Voeller, per i romanisti...
 Mer. 18 set 2019 
Febbre a 90, Dzeko va a caccia del grande Voeller. Sperando di fare meglio a Danzica...
Con i gol contro Genoa e Sassuolo Edin Dzeko è arrivato a quota 89 gol con la maglia...
 Sab. 13 lug 2019 
Bailey alla Roma: Petrachi ci prova offrendo Schick
Trattativa difficile ma possibile, il ds propone uno scambio con l'aggiunta di un conguaglio
 Lun. 12 nov 2018 
Elsha, gol alla Totti sotto gli occhi di Totti
Il rischio concreto, lo sappiamo bene, è quello di beccarci una raffica di vaffa....
 Gio. 12 apr 2018 
Dzeko: tecnica e generosità, un gigante capitale
Edin l'aveva capito prima di tutti, parecchio tempo fa. «Roma? Città bellissima,...
 Lun. 28 ago 2017 
Calciomercato, difendiamoci. La Roma al lavoro per un centrale
Chi si scaglia contro Juan Jesus, a cominciare dagli idioti razzisti che il Nostro...
 Dom. 20 ago 2017 
Difesa, c'è Dragovic in cima alla lista. Ma occhio a Ruiz
Strada sbarrata. Il Real Madrid ha bloccato Nacho Fernandez dopo aver già ostruito...
 Ven. 18 ago 2017 
Colpo in difesa, Nacho o Dragovic
Eh sì, ci vuole anche un difensore. Soprattutto un difensore, forse, perché la Roma...
 
    1